Preparazione
Fate bollire in un paiolo di rame o in una pentola capiente i due litri di acqua salata, raggiunto il bollore versate a pioggia la farina della polenta continuando a mescolare con l’aiuto di una frusta, in modo da non formare grumi, finché il composto non si addensa. (Fate attenzione a non scottarvi perchè prima di addensarsi la polenta schioppetta ed è estremamente calda).
Proseguite la cottura per circa 40 minuti a fuoco basso, mescolando di tanto in tanto con un mestolo di legno. La polenta sarà pronta quando si stacca dalle pareti del paiolo lasciando una crosticina che è buonissima mangiare come snack. Versate la polenta bollente sopra un tagliere e livellatela, dovrà raggiungere lo spessore di 2 centimetri circa.
Una volta raffreddata tagliate la polenta a bastoncini, come fossero delle patate da friggere.
Mettete a scaldare l’olio in un pentolino non troppo grande e quando raggiunge la temperatura di circa 180 gradi iniziate ad immergere pochi bastoncini per volta. ( in mancanza di un termometro potrete verificare la giusta temperatura dell’olio quando inserendo un bastoncino compaiono tutto intorno ad esso delle bollicine). Fateli dorare da ambo i lati quindi adagiateli sopra un foglio di carta assorbente. salateli e mischiateli con qualche rametto di rosmarino.
Servitele calde o fredde, sono squisite, magari disposte in un cartoccio di carta!