Strudel di carciofi con esubero lievito madre

Ieri sera ho preparato i carciofi alla romana (vedi ricetta cliccando qui)  e pulendoli mi sono avanzate molte foglie esterne che sarebbe risultate troppo dure nella preparazione. Le ho tenute, bollite in acqua salata e spolpate. Un lavoro un pò certosino: manualmente con l’aiuto di un coltello, forchetta o cucchiaio si deve raschiare foglia per foglia e raccogliere la polpa. Vi assicuro che sarete ripagati del lungo lavoro; quello che farete con la polpa di carciofo è assolutamente divino. Potete fare una frittata, il condimento per una pasta, delle lasagne…io ho preparato uno strudel avendo anche dell’esubero di lievito madre.

Per 1 strudel

  • Foglie esterne di almeno 8 carciofi da cui ho ricavato 180 gr di polpa 
  • 150 gr. esubero di lievito madre
  • 150 gr circa di formaggio tipo emmental o comunque formaggio che si scioglie
  • sale e pepe
  • olio extravergine di oliva (per un buon olio clicca qui)

Preparazione

Fare sbollentare in abbondante acqua salata le foglie dei carciofi finche saranno tenere. Circa 30 minuti. Scolarle e lasciarle intiepidire. Iniziare a “spolparle” con l’aiuto di un cucchiaio, coltello o forchetta. Io mi trovo bene con la forchetta ma a voi la scelta. Prendere la foglia tenendola ferma dalla parte esterna e raschiare con la forchetta. La polpa che raccoglierete la mettete in un piatto fondo.

Condire la polpa ottenuta con sale, pepe ed un filo di olio.

Stendere sottilmente con l’aiuto del mattarello l’esubero della pasta madre, dandogli la forma rettangolare. Stendere la polpa di carciofo, lasciando liberi i bordi, e disporre sopra qualche fettina di formaggio.

Arrotolare la pasta fino ad ottenere uno strudel. Spennellare la superficie con dell’olio e fare qualche taglio trasversale.

Trasferire su una leccarda rivestita di carta forno ed infornare, a forno caldo, a 200 gradi per 30 minuti.

 

 

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